È la Gen3 l’auto da competizione più “ecologica” di sempre
Nella monoposto della nona stagione del Campionato del Mondo di Formula E, efficienza e sostenibilità coesistono senza compromessi
L’obiettivo della nona stagione del Campionato del Mondo ABB di Formula E è quello di dimostrare che efficienza e sostenibilità posso coesistere insieme, senza compromessi.
Il lancio della Gen3 fa avanzare l’ingegneria del software garantendo un’elevata innovazione negli sport motoristici.
Il futuro del motorsport ad alte prestazioni era stato svelato allo Yacht Club de Monaco, dove la Formula E Holdings e la Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) avevano presentato al pubblico la terza generazione di auto da corsa “full electric”.
Vale la pena ritornare una volta di più sulla Gen3, la prima auto da corsa al mondo creata esclusivamente per le corse su strada, che debutterà nella stagione 9 del Campionato del Mondo di Formula E.
Si tratta della competizione dove gareggiano i più grandi costruttori del mondo ruota a ruota, sulle strade delle città più famose del mondo.
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Gen3, massima efficienza delle prestazioni garantendo una piena sostenibilità ambientale
Prestazioni elevate, efficienza e sostenibilità sono le tre principali caratteristiche della Gen3, realizzata dagli ingegneri e dagli esperti di sostenibilità della FIA e della Formula E.
Obiettivo è quello di dimostrare a tutti che efficienza nella prestazioni e massima sostenibilità posso coesistere insieme.
Il lancio della Gen3 fa infatti avanzare l’ingegneria del software garantendo un’elevata innovazione negli sport motoristici.
Per correre con la nuova Gen3 nella stagione 9 del Campionato del Mondo 2022-2023, il cui calendario prevede 16 gare in undici location diverse fra il 14 gennaio e il 30 luglio, si sono iscritte alla FIA ben sette delle principali case automobilistiche del mondo.
In particolare, fra le undici scuderie iscritte, accanto ai team Andretti, Envision e McLaren, impropriamente da considerare “privati”: Cupra, dalla Spagna; DS Automobiles, dalla Francia; Jaguar, dal Regno Unito; Mahindra Racing, dall’India; Maserati, dall’Italia; NIO 333, dal Regno Unito e dalla Cina; Nissan, dal Giappone; Porsche, dalla Germania.
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Design all’avanguardia, ingegneria e produzione innovative: le prestazioni “full electric”
Gen3 si presenta quindi come l’auto di Formula E più veloce di sempre, con una velocità massima di oltre 322 km orari.
Oltre il 40 per cento dell’energia utilizzata in gara è prodotta dalla frenata rigenerativa.
Ha circa il 95 per cento di efficienza energetica da un motore elettrico, che eroga fino a 350 kiloWatt di potenza (470 cavalli), rispetto al 40 per cento circa di un motore a combustione interna.
Si tratta inoltre della prima auto di formula con propulsori anteriori e posteriori.
In particolare, un nuovo propulsore anteriore aggiunge 250 kW ai 350 kiloWatt del posteriore, raddoppiando la capacità rigenerativa dell’attuale Gen2 per un totale di 600 kW.
È una macchina che si ricarica in fretta con una capacità ad altissima velocità di 600 kiloWatt per ottenere energia aggiuntiva durante la gara, quasi il doppio della potenza dei caricatori commerciali più avanzati al mondo.
Infine, è il primo modello di monoposto che non avrà i freni idraulici posteriori, grazie alla presenza del propulsore anteriore e alla sua capacità rigenerativa.
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La terza generazione ora punto di riferimento per il motorsport più environment-friendly
Ogni aspetto della produzione della Gen3 è stato ripensato per garantire un’auto che diventi fulcro nevralgico per le corse sostenibili ad alte prestazioni e senza compromessi.
Sono stati usati, ad esempio, materiali naturali negli pneumatici, nelle batterie e nella costruzione della carrozzeria.
Le batterie Gen3 sono tra le più sostenibili mai realizzate, fatte da minerali di provenienza “ecologica”, mentre le celle delle batterie saranno riutilizzate e riciclate a fine vita.
La gomma naturale e le fibre riciclate costituiranno il 26 per cento degli nuovi pneumatici della Gen3 e tutte le gomme saranno completamente riciclate dopo le gare.
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Nelle parole di Mohammed Bin Sulayem e Jamie Reigle l’ottimismo per un futuro “green”
“Sia dal punto di vista tecnologico che ambientale, la Gen3 stabilisce nuovi standard in questo sport. I team di sviluppo della FIA e della Formula E hanno svolto un lavoro superbo e li ringrazio per l’impegno profuso in questo progetto. Sono lieto di vedere che tanti costruttori leader hanno già aderito alla prossima era del campionato e attendo con ansia il debutto della Gen3 nella stagione 9”, ha dichiarato Mohammed Bin Sulayem, Presidente della FIA.
“Monaco è la casa spirituale del motorsport e non c’era posto più adatto per svelare la nostra auto da corsa Gen3. La Gen3 stravolge e sfida le convenzioni del motorsport, stabilendo un punto di riferimento per le prestazioni, l’efficienza e la sostenibilità”, conclude Jamie Reigle, Chief Executive Officer della Formula E.
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